A Parigi: Borrelli vince, Strugnell Campione del Mondo.

A Parigi: Borrelli vince, Strugnell Campione del Mondo.

Sabato sera, 1º ottobre, a Parigi presso Le Cabaret Sauvage, si è tenuto il primo evento del nuovo corso dell’IFC, Intellectual Fight Club, riunione in cui ha combattuto anche il Campione Italiano Vito Borrelli e riunione in cui, nell’incontro clou, c’era un titolo mondiale sotto gli 85 Kg tra il Campione Mondiale WCBO Jules Alois Julien, francese, e l’ex Campione Mondiale Carl Strugnell, gallese, anche conosciuto nel mondo del chessboxing con lo pseudonimo di Karl Ouch che usava quando combatteva a Londra.

Come è solito per lo scacchipugilato, almeno in Europa occidentale, vi erano in programma anche degli spettacoli di contorno: uno all’inizio, con un quartetto corso Sarocchi che cantava a cappella e suonava strumenti a corde ed uno a mezza serata con il mago della tastiera Jeremy Ellis che ha mostrato il suo virtuosismo a suonare le keyboards.

 

Vito Borrelli fa il suo esordio internazionale vincendo.

Ad aprire la serata agonistica, che vedeva quattro combattimenti in programma, èra proprio Vito Borrelli che, avendo i pezzi bianchi, era anche il primo chessboxer a fare il suo ingresso sul ring per la serata. Suo avversario l’esordiente Arthur Var. Vito si trovava in difficoltà nel rispondere a una difesa Caro-Kann dell’avversario e terminava la prima ripresa con un notevole svantaggio negli scacchi. Ma Vito era venuto a Parigi con l’idea di chiudere il conto nelle riprese di boxe e, una volta iniziata la seconda ripresa, la prima di pugilato, il milanese-campano partiva molto aggressivo, diretto dall’angolo dal suo allenatore Fernando (Freddy) Frattesi. Arthur appariva in grande difficoltà nel reggere il confronto coi guantoni: l’arbitro di pugilato, Nader Baraia, lo contava una, due volte e, poco dopo, sentenziava chiuso l’incontro: il verdetto dava Vito Borrelli vincente per KO tecnico alla seconda ripresa.

 

Foltissimo il pubblico a Parigi. Fotografie di: YANN CASTANIER.

 

Col senno di poi, questo sarebbe stato l’unico incontro della serata terminato in un round di boxe: i tre incontri successivi sono difatti stati aggiudicati nelle riprese di scacchi e quindi ad alzare la mano del vincitore era l’arbitro internazionale di chessboxing Volfango Rizzi che, essendo anche il presidente della FISP, ha utilizzato questa occasione parigina per rinsaldare e costruire contatti e fare in modo che i chessboxer italiani continuino ad essere invitati ai principali eventi europei.

Nel secondo incontro il francese Kamel Boudjahlat ha sconfitto l’olandese Maarteen Kamerling.

Anche un titolo francese in palio durante la serata.

Il terzo incontro della serata era valido per il titolo di Campione di Francia ed è stato vinto da Tim Arby che si è imposto su Xhimshed Vogliqi.

Il quarto incontro vedeva la disputa del titolo mondiale sotto gli 85 Kg tra il Campione del Mondo di nazionalità francese Jules Alois Julien e il gallese Carl Strugnell che già fu Campione del Mondo a Londra in un incontro epico che ha visto Carl vincere, per tempo, alla 9ª ripresa.

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