Nella capitale Russa, paese in cui la conoscenza di entrambi gli scacchi e la boxe sono molto diffusi tra la popolazione, il chessboxer italiano Sergio Leveque sconfigge il Campione del Mondo dei pesi massimi Dmitry Pechurin. La vittoria arriva alla 7ª ripresa, quando al russo scadono i 9 minuti di tempo che aveva per giocarsi la partita.
A Mosca, a The International ChessBoxing Cup, il Campione Europeo Sergio Leveque mette sotto pressione, sin dalla prima ripresa, il suo avversario muovendo rapidissimamente negli scacchi: quando la prima ripresa termina, Leveque ha usato solo 12 secondi per fare le sue mosse, il rimanente dei 3 minuti della ripresa li ha usati il suo avversario. Una volta sul ring Pechurin si dimostra molto temibile nella boxe e, se la prima ripresa di pugilato è abbastanza equilibrata, le altre due che verranno effettuate, vedono una predominanza del russo; ma il compito di Leveque era quello di tenere e di non espersi troppo: era chiaro che negli scacchi la differenza era molto grande e sia per la posizione, sia per come si metteva con il tempo sull’orologio, il vantaggio di Leveque, che comandava i pezzi bianchi, era grandissimo e il tempo dell’avversario sarebbe presto finito, lasciandolo con la possibilitå di disputare tre round di pugilato.
Per la presentazione dell’evento e dei due atleti vedere l’articolo precedente. All’angolo di Leveque c’era, come sempre, il maestro Gianni Burli di Spoleto, che sin dal 2008 è entrato nel mondo del chessboxing, partecipando con i suo atleti a gare di chessboxing a Berlino, Londra, Mosca e Lombardia.
L’incontro puo essere rivisto a questo link
Quest’anno i Campionati del Mondo si disputeranno a Calcutta dal 24 al 26 luglio. Ci si augura che Sergio Leveque e altri chessboxer italiani partecipino all’evento iridato per provare a vincere alcune medaglie che sarebbero alla loro portata.
